4. I Diritti di Libertà
INDICE
4.0. Aspetti
4.1. La libertà personale
4.2. La libertà di circolazione
4.3. La libertà di domicilio
4.4. La libertà della corrispondenza
4.5. La libertà di manifestazione
del pensiero
4.6. La libertà di riunione
4.7. La libertà di associazione
Le libertà vanno prese in considerazione sotto due aspetti:
Aspetto negativo: le libertà negative prendono in considerazione
l'assenza di divieti da parte dello Stato nei confronti delle
posizioni dei cittadini: da ciò deriva un'ampia tutela dell'autonomia
del soggetto dallo Stato (per questo si parla di libertà dallo
Stato); la sovranità non può entrare nell'espressione della
personalità se non limitando i confini entro i quali il soggetto
si può muovere (principio personalistico, centralità dell'uomo).
Le libertà negative sono una caratteristica fondamentale degli
stati dell'800 e sono nominate anche dall'art.2 della Cost..
Quando gli Stati moderni, soprattutto sotto la spinta dei
processi indotti dalla industrializzazione e dalle conquiste
popolari, si allargano alle classi subalterne le basi sociali
del consenso, si opera un'espansione delle garanzia in favore
delle libertà negative e si pongono le premesse per l'affermazione
di nuove domande di liberà vantate dalle classi emergenti:
le libertà positive. Aspetto positivo: libertà nello Stato
e mediante lo Stato. Libertà nello Stato: l'uomo, visto come
soggetto che vive all'interno di una comunità, deve godere
di certe libertà (es. elettorato attivo e passivo). Libertà
mediante lo Stato: vedi art.3/2 Cost. : Stato Interventista.
L'art. 2 Cost. parla dei diritti inviolabili: essi sono una
fattispecie aperta in quanto il principio non si esaurisce
nelle libertà espressamente garantite, ma consente di recepire
nuovi diritti della persona emergenti dalla coscienza sociale.
Col termine "inviolabili" si intende specificare che tali
diritti sono immodificabili anche in sede di revisione costituzionale
in quanto non possono cambiare senza sconvolgere l'essenza
della Costituzione (anche il 139 che dice: la forma repubblicana
non può essere oggetto di revisione costituzionale). I diritti
inviolabili sono rilasciati a tutti (anche al nascituro) e
competono sia ai singoli che alle formazioni sociali; essi
sono diritti assoluti (cioè validi erga omnes), sono inalienabili,
irriducibili, indisponibili ed imprescrittibili. L'art. 2
parla poi dei doveri inderogabili di solidarietà politica,
economica e sociale di cui troviamo esempi nell'art. 52 (servizio
di leva), 53 (concorso alle spese pubbliche) e 54 ( fedeltà
alla Repubblica). Nota:la prima consacrazione dei doveri si
trova nella Cost. Francese del 22/10/1795.
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